Romanzo a puntate?
Direi che probabilmente i tempi sono maturi. E’ infatti da qualche tempo che mi balena in testa l’idea di pubblicare un romanzo a puntate su questo blog.
Si scrive soltanto una metà del libro, dell'altra metà si deve occupare il lettore (Joseph Conrad)
Direi che probabilmente i tempi sono maturi. E’ infatti da qualche tempo che mi balena in testa l’idea di pubblicare un romanzo a puntate su questo blog.
Riprendere in mano il fedele Celtx per scrivere qualcosa con il linguaggio delle immagini mi ha suscitato una certa emozione. Vedere la sceneggiatura che si materializza davanti ai miei occhi, lavorare con Luca al ritmo, le battute, le sequenze narrative, è stata un’esperienza nuova e molto appagante. Ma il momento migliore è stato quando, a fronte di una sceneggiatura lunga 17 pagine, ho dovuto fare i salti mortali per condensarla nelle 8 pagine previste dal bando di concorso. E’ stata una faticaccia, ma ero sicuro che ci sarei riuscito e infatti è andata proprio così. Ora sono soddisfatto. Mi piace il risultato finale. Sono proprio contento.
Qualcuno di voi forse sa che quest’anno ho partecipato al concorso per sceneggiature di cortometraggio indetto dal Rome Independent Film Festival. Ho partecipato con due mie sceneggiature scritte qualche tempo fa. Purtroppo non ho vinto né sono arrivato in finale. Pazienza, non me la prendo poi più di tanto. Volevo però scrivere questo post per ringraziare pubblicamente gli organizzatori del RIFF per la gentilezza che hanno dimostrato nel rispondere alle mie domande. In particolare ringrazio Fabrizio Ferrari e Tamar Jiménez.
In passato ho letto cose poco lusinghiere sul modo in cui gli organizzatori del festival gestiscono il concorso per le sceneggiature e vi garantisco che, nonostante i vincitori siano stati resi noti soltanto il giorno prima della premiazione, molte delle cose negative che ho letto sono da considerarsi false. Personalmente mi sono trovato di fronte a gente gentile e abbastanza celere nel fornire le risposte, il che non è da poco.
Proverò con altri concorsi quest’anno e anche nei prossimi anni. Io non demordo, ormai dovreste saperlo.
Ok, romanzi consegnati. Attendo una risposta dagli editori, che immagino potrebbe arrivare nei prossimi 3-4 mesi. Nel frattempo non mi fermo e continuo a scrivere. Nonostante io abbia intenzione di continuare il mio romanzo Energia bianca che ho un po’ trascurato, sto sperimentando un nuovo tipo di narrativa: la Web Series.
E anche questa è fatta. Il mio secondo romanzo horror, Venuti dal mare, dopo settimane di editing compulsivo può finalmente definirsi completato. Per questo qualche ora fa l’ho inviato alla Dunwich Edizioni.
Ho finalmente finito di leggere Strix Julia e ho inviato una recensione alla Runa Editrice, insieme al mio romanzo “Il cuore di Quetzal”. Questa recensione, nell’ambito della loro iniziativa ReadMe, dovrebbe consentirmi di accedere a una valutazione più rapida del mio manoscritto.
Finalmente una recensione! Era da un po’ che la aspettavo e finalmente è stata pubblicata! Purtroppo l’opinione del redattore di Letteratura Horror non è stata molto confortante. Ha riscontrato alcuni punti di debolezza del mio romanzo che, in effetti, col senno di poi si osservano davvero.
Come forse alcuni di voi avranno notato leggendo il mio post sulla Dunwich Edizioni, ho intenzione di inviare a questo editore una seconda edizione di un mio vecchio romanzo breve di genere horror.
Nell’attesa di ricevere un responso alle proposte di recensione de Il Golem che io e il mio amico Vito (il quale mi sta gentilmente facendo da ufficio stampa) abbiamo avanzato nei confronti di alcune redazioni on-line, sto scrivendo un altro romanzo e sto anche scandagliando il web alla ricerca di editori disposti a pubblicare ciò che ho già scritto. Dopo la recente scoperta della Runa Editrice, alla quale invierò presto il mio ultimissimo romanzo, mi è balzata all’occhio la Dunwich Edizioni.
Questo post serve solo per permettere a Technorati di indicizzare il blog. Ignoratelo…
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Di solito non sono molto avvezzo alle iniziative “particolari” di certe case editrici, ma in questo caso penso che ne valga la pena. Sto parlando della Runa Editrice, piccola casa editrice nel padovano che ha indetto un’iniziativa interessante chiamata ReadMe. In pratica, se si propone un proprio testo a questo editore corredandolo con una recensione di uno dei libri pubblicati nel loro catalogo, c’è la possibilità di essere valutati più rapidamente. (altro…)
Continua ad aumentare l’elenco di negozi online nei quali è possibile acquistare “Il Golem“. Da qualche giorno, oltre al già citato Amazon Kindle Store, è possibile trovare il mio romanzo anche su Apple iBookStore, La Feltrinelli, Libreria Universitaria, Libreria Rizzoli, Kobobooks e altri. L’elenco completo dei negozi nei quali acquistarlo è disponibile qui.
(altro…)
Finalmente ci siamo. Ho il piacere di annunciare che il mio primo romanzo Il Golem è stato pubblicato. I meccanismi del self-publishing hanno fatto il loro mestiere. Ieri ho caricato il file su Narcissus e oggi è già disponibile per l’acquisto in diversi negozi online, tra i quali cito Amazon Kindle Store, Ultima Books e Libreria Rizzoli. Una lista completa dei negozi dai quali scaricarlo la trovate qui, mentre potete scaricare un estratto gratuito in formato PDF da qui. Il prezzo di lancio è di 0,99 €.
Bene, tutto è pronto. Dopo imprecazioni in lingue varie per correggere difetti di conversione dal formato DOCX al formato EPUB mediante calibre e quindi al MOBI mediante kindlegen, dopo una mattinata trascorsa a capire qual è la dimensione ottimale per l’immagine di copertina di un e-book, dopo infinite prove con il mio tablet e il mio Kindle vecchio come il cucco (che se un e-book funziona bene su quello allora funziona bene su tutti), dopo tentativi disperati di adattare correttamente il rientro della prima riga di ogni paragrafo e dopo aver sistemato ogni possibile scherzo che Word mi può fare (maledette interruzioni di pagina, quanti casini mi avete provocato) tutto sembra essere andato per il verso giusto. La semplicissima procedura di pubblicazione su Narcissus mi ha permesso di pagare il codice ISBN (4 €…) e di pubblicare il libro nei vari negozi online. Già da domani dovrebbe essere visibile su Amazon, su Apple iBook Store e su altri 35 negozi che trovate elencati qui. Sicuramente il primo di tutti sarà ultimabooks.it, che è il negozio integrato con la piattaforma di Narcissus. Su ibs.it dovrebbe metterci qualche giorno in più. Il prezzo di partenza sarà di 0,99 €. Forse un po’ basso, ma tanto vale provare. Ovviamente, appena so che il libro è stato pubblicato nei maggiori negozi, aspettatevi il post ufficiale!
Purtroppo sono stato troppo incasinato con il lavoro e non ho avuto modo di scrivere questo post prima. Il titolo spiega già tutto. Fantasy Magazine ha pubblicato il mio racconto Razziatori di tombe, che potete leggere qui.
Dopo un’attenta riflessione e analisi delle offerte di self-publishing che il web propone, sono giunto alla decisione di voler provare a pubblicare Il golem con Narcissus. Ero indeciso tra questo servizio e Youcanprint, con il quale sto già realizzando la copertina dell’e-book, ma alla fine mi sono deciso per Narcissus poiché distribuisce in qualche store online in più rispetto a Youcanprint, perché fornisce royalty più alte e perché, da parte sua, c’è decisamente più trasparenza. Su Youcanprint è riportato un costo di conversione dell’e-book in formato epub o mobi che è tarato sul numero di pagine, senza specificare esattamente che cosa sia una pagina, mentre su Narcissus si parla esplicitamente di “cartella editoriale”, un concetto molto più familiare a chi ha tentato almeno una volta nella vita di spedire qualcosa a un editore. (altro…)
Eccoci qua. Ciao a tutti, sono Gianluca. Forse qualcuno si starà chiedendo perché mi sono fatto un sito web. La risposta è molto semplice: mi piace scrivere e voglio fare lo scrittore, di conseguenza voglio far conoscere a tutti le cose che scrivo. Da qui l’esigenza del sito.
Un po’ mi imbarazza scrivere queste cose. Non tutti sanno che scrivo e di certo non è una cosa che pubblicizzo spesso. Però non c’è niente di male, quindi tanto vale provare. Anche perché ho recentemente ricevuto una bella soddisfazione editoriale che, se andrà in porto, sarà una bellissima vittoria. Un piccolo sogno tenuto nel cassetto per anni e che finalmente, se tutto andrà bene, potrebbe avverarsi.
Che dire, proviamoci. Ho scritto tanto e non ho intenzione di smettere. Scrivere e leggere sono per me droghe per le quali non esiste metadone. Ho una casa piena di libri e la libreria dell’Ikea sembra sul punto di esplodere. Anche per questo ho fatto il grande salto verso il libro elettronico. Non sono un nostalgico della carta. A me piace il contenuto dei libri, non la loro veste materiale. Per cui, viva Kindle!
Attualmente vedete il sito un po’ spoglio perché voglio ri-pubblicare i miei vecchi romanzi avvalendomi del self-publishing. Qualcuno storcerà la bocca, ma in fondo preferisco provarci. Piuttosto che restare nascosto nell’ombra preferisco uscire allo scoperto e far capire a tutti cosa faccio. Dopotutto non faccio niente di male.
Attualmente sto lavorando al mio primo romanzo. E’ terminato, attendo solo di ricevere la copertina in un formato file idoneo alla pubblicazione tramite ebook. Poi saranno i miei lettori a decidere se ciò che ho scritto è bello o no. Dicono che il bello del self-publishing sia questo: si restituisce al lettore l’onere di decidere se un libro è bello o no. Niente marketing virale e spietato che spaccia spazzatura per oro, convincendo la gente a comprare. Solo il caro, vecchio passaparola e gli algoritmi di data mining dei negozi online che consigliano i libri ai lettori in base alle loro preferenze.
Sto per disattivare il plugin di WordPress che mantiene il sito in modalità manutenzione. Poi attiverò Google Webmaster Tools e Google Analytics. Da quel momento, la macchina del web si metterà in moto per assorbire il mio sito e anche io farò il mio ingresso nel misterioso web 2.0.
Non ho un’idea chiara di dove mi condurrà questa nuova avventura. Ricordo con tenerezza la buon’anima di SupernovaNews.it, durato appena una manciata di mesi poiché non avevo più il tempo di scriverci su. Eppure mi ha insegnato tante cose riguardo i miei limiti di blogger e ciò mi aiuterà a rapportarmi meglio con la Rete nei prossimi tempi.
Presto pubblicherò il mio primo romanzo, rispolverandolo dopo 10 anni di oblio. Se tutto andrà bene, ne seguiranno altri. Restate sintonizzati e non dimenticatevi di commentare!