È ormai da un paio d’anni che sono diventato uno scrittore professionista e ho al mio attivo una bibliografia già abbastanza nutrita, che conta anche dei libri scaricabili gratuitamente. Qualcuno potrebbe pensare che pubblicare libri gratis sia inutile o addirittura controproducente, ma adesso vi spiego perché lo faccio.
Ho letto diversi articoli di autori che affermano che pubblicare un ebook a prezzo zero sia sbagliato o addirittura inutile, poiché potrebbe dare l’impressione di sminuire il proprio lavoro o di non attribuirgli il giusto valore. In realtà, io la penso in maniera differente. È vero che dietro un libro c’è tanto lavoro, molto impegno e tantissimo tempo speso, ma non sempre il tempo va ripagato in denaro.
Un libro gratuito può infatti essere un’ottima vetrina per aumentare la propria visibilità nel mercato, uno strumento per raggiungere lettori che altrimenti non avrebbero mai comprato quel libro, in particolar modo se di un autore sconosciuto o self-published. Un ebook gratuito è quindi un modo per farsi conoscere e, in generale, per pubblicizzare se stessi come autori. La gente scarica più facilmente un libro di un autore sconosciuto piuttosto che comprarlo e questo è un vantaggio.
Inoltre, pubblicare un ebook a costo zero può essere un driver commerciale molto utile, se sfruttato correttamente. Per esempio, se si ha in mente di scrivere una saga di più libri, potrebbe essere utile pubblicare gratuitamente il primo per suscitare l’attenzione del pubblico e invogliarlo a comprare il capitoli successivi. Insomma, con la giusta formula di marketing, è possibile guadagnare anche dagli ebook gratuiti.
Le piattaforme che consentono di pubblicare ebook gratuiti sono Youcanprint e Streetlib e sono assolutamente gratuite ed entrambe consigliatissime. Ho provato Youcanprint e mi sono trovato bene, ma la mia preferita rimane sempre Streetlib.
Continuerò quindi a pubblicare ebook gratuiti? Assolutamente si!
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