Dopo aver letto il bellissimo Ultima – La città delle contrade di Carlo Vicenzi, la mia sopita passione per lo Steampunk si è risvegliata di colpo. Per questo motivo ho deciso di scrivere un’antologia di racconti di genere Steampunk. Quindi, all’editing del mio romanzo fantasy a puntate e al romanzo di fantascienza che sto scrivendo ormai da più di un anno, aggiungo anche questo progetto.
Per chi non lo sapesse, lo Steampunk è un sottogenere della fantascienza ambientato prevalentemente nel passato (ma non sempre) e incentrato sull’idea di una tecnologia basata interamente sul vapore. Tipicamente ambientato nell’epoca vittoriana, nelle storie di genere Steampunk troviamo meccanismi futuristici e complessi macchinari unicamente alimentati dalla forza meccanica (quindi niente circuiti o elettricità), che danno valore alla frase “lo Steampunk rappresenta come sarebbe stato il futuro se fosse accaduto prima”. Negli ultimi anni, in Italia, questo genere sta avendo un inaspettato revival.
Non sono mai stato un fan sfegatato delle antologie di racconti, ma adesso mi sta venendo in mente di scriverne una. E’ una cosa nuova, non l’ho mai fatta (di solito scrivo solo romanzi), quindi non so che tipo di impegno mi richiederà. Ho già in testa qualche racconto e ho già cominciato a scriverne uno. Vediamo dove mi porterà questo nuovo filone narrativo.
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