Ogni tanto scrivo un’opinione circa un editore con il quale entro in contatto oppure del quale visito semplicemente il sito e consulto il catalogo. Oggi tocca a Nativi Digitali Edizioni.
Piccola casa editrice nata meno di un anno fa, è specializzata nell’editoria digitale. Pubblica infatti solo ed esclusivamente e-book e concentra la sua attività di promozione prevalentemente sulle piattaforme social quali Facebook e Twitter.
Che dire, sembrano seri. Non chiedono soldi all’autore né contributi di altro genere e promettono una risposta a tutti. Certo, l’editoria puramente digitale è un buon business e sicuramente un’ottima opportunità per chi, come me, è un autore totalmente sconosciuto. In più, una casa editrice giovane è ben disposta a leggere titoli di autori emergenti, poiché ancora non oberata dal lavoro che, con il passare del tempo, renderà questa lettura più complessa.
Da un certo punto di vista mi dispiacerebbe non vedere i miei libri in libreria (anche se chi mi conosce sa che non ho nostalgia della carta stampata), ma ehi, le occasioni non bisogna lasciarsele sfuggire e non bisogna fare gli schizzinosi. Ho quindi inviato loro Il cuore di Quetzal, anche in virtù della loro collana di romanzi fantasy “Non Solo Fantasy”. Mi hanno gentilmente risposto che hanno ricevuto il materiale e che lo stanno leggendo. Ricevere una risposta da un editore, qualsiasi essa sia, anche un semplice “grazie, abbiamo ricevuto ciò che ci hai inviato”, è in questo Paese una chimera quasi irraggiungibile.
Attendo quindi un riscontro da parte loro e nel frattempo incrocio le dita.
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Grazie a te per la tua testimonianza e “promozione” 🙂 Ci risentiamo a breve per la valutazione de “Il cuore di Quetzal”!
Grazie a voi, Marco! Fatemi sapere che ne pensate del romanzo e in bocca al lupo per la vostra avventura!